Il segugio: la mia passione

Puntata del 13 marzo 2015

Il servizio principale di questa puntata di Caccia e Dintorni è dedicato a Pietro Zanardi, un amico cacciatore e uno straordinario allevatore di segugi, in particolare il segugio italiano a pelo lungo.

La passione che muove Pietro nel suo lavoro è certificata dalle stanze dei trofei, di cui potete vederne una nel servizio ed è la sintesi di 50 anni di allevamento.

Pietro ci racconta come nasce la sua passione e come nel tempo si è evoluta, girando l’Europa e vincendo dappertutto diversi campionati: italiani, europei e mondiali.
Diversi i cani sono passati nella sua storia: il Timba, la Morina, il Faro, ricorda i nomi dei cani della prima muta, che hanno vinto il campionato italiano Federcaccia, premiati dall’onorevole Rosini più volte.
Visitiamo insieme a lui l’allevamento, tenuto in maniera esemplare un fiore all’occhiello con grandi spazi disponibili, pulitissimo e igienicamente curato.
Grandissimo allevamento di segugi con spazi grandi divisi equamente tra zona al coperto e zona all’aperto, con femmine, fattrici e maschi: ognuno nel suo box.
La pulizia è l’igiene per la salute sia per i cani sia per chi ci lavora.

Pietro conosce tutti i suoi cani nome per nome fin da piccoli, le fattrici partoriscono per l’allevamento 2 volte poi proseguono con tutte le altre attività: esposizioni, caccia. Ogni cucciolata porta 5/6 cuccioli a volte anche 8.
Incontriamo alcuni esemplari dell’allevamento: le due segugie più vecchie Mina e Timba, che hanno più di 13 anni, e ancora escono per la caccia,  due cucciole di 6 mesi che hanno appena cominciato l’addestramento, che saranno pronte per settembre per andare a caccia.

Le prove cinofile iniziano in tempi diversi, dipende dall’età e dall’esperienza, almeno 1 anno di caccia, anche la muta va selezionata, non tutti cani sono adatti a comporre la muta, si sono cani in grado di lavorare insieme e che seguono il cane migliore, detto il cane di iniziativa, che sviluppa il lavoro delle 4 fasi tipiche del segugio:

  1. cerca,
  2. accostamento,
  3. scovo,
  4. seguita.

Il segugio è un cane difficile da addestrare perchè ha uno stile, molto particolare e la differenza la fa l’allevatore e il cacciatore a cui si affianca.

Passiamo alla stanza dei diplomi e attestati riconosciuti nel tempo anche questi nazionali europei e internazionali e sono i diplomi conferiti all’attività dell’allevamento. E’ anche il momento della nostalgia con tante foto di animali che lo hanno accompagnato in una parte della sua storia e che hanno lasciato un bellissimo ricordo.

Una cucciolata di 6 segugi di 25 giorni, tenerissimi, ancora allattati dalla madre ed è così per i primi 60 giorni per poi passare alla stessa alimentazione degli altri cani.

Le caratteristiche che si guardano nel cucciolo, le vediamo con Nico un bellissimo esemplare di 10 mesi:

  • il cane deve essere portato al lavoro, quindi deve avere una struttura fisica impeccabile e un portamento sano, ben bilanciato e proporzionato: la struttura fa il famoso quadrato con la lunghezza del torso pari all’altezza;
  • deve essere un esemplare vivace e attivo e non pauroso;
  • importante è anche il colore del manto, la lucentezza e l’espressione;
  • la canna nasale deve essere ben bilanciata rispetto al cranio.

Perchè Pietro ha scelto il segugio a pelo lungo come razza? Perché è una razza di segugi più adatta rispetto al territorio umido italiano, infatti è un cane più resistente al freddo.

Nell’allevamento di Pietro i controlli di profilassi sono attente e quotidiane, affidate ad una professionista esperta che si occupa di ogni aspetto: dalla vaccinazione ai controlli.

Vediamo anche un esemplare di tre anni che è già un grande campione, in lui le caratteristiche di un campione sono evidentissime. Il segugio non deve solo usare la forza e la volontà, ma anche il cervello,  la struttura fisica o la resistenza non bastano a superare le prove. Da questo tour si avverte la grande passione di questo allevatore, il cui mestiere va ben oltre la questione lavorativa.

Pietro Zanardi vi aspetta all’Allevamento Pompiano situato a Trenzano (Brescia) – cell. 3381916086

 

 

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9 Commenti

  • campidelli fabio

    desidero sapere se sono disponibili cuccioloni di sei mesi e a che prezzo nero focati pelo forte

  • marco ballini trento

    mi sono sempre piaciuti i cani di ZANARDI ne ho anche comperati non sempre fortunato ma con i cuccioli ci vuole anche fortuna comunque complimanti a PIETRO

  • Fedi Sandro

    Sono cachiatore in Svizera in Engiadina nel cantone grigione…nelle Montage. Sono in cherca di un segugio a pello forte per andare su lepri e come cane di famiglia. Pel momento e il mio cane un segugio lucernese svizzero. Tanti saluti della Swizzera

  • Guercino Marini

    Salve, innanzitutto complimenti per il suo allevamento hai davvero dei bellissimi esemplari. Volevo sapere se avete la possibilità di vendere cuccioli di età 50/60 giorni e a che prezzo. Grazie in anticipo, un saluto.

  • Leonardo D Andrea

    salve,complimenti per il suo allevamento dei bellissimi esemplari.volevo sapere se avete possibilita di vendere cuccioloni gia addestratri per la caccia al cinghiale,oppure adulti a che prezzo.grazie un saluto.

  • SERGIO MENEGHIN

    Appassionato cinofilo
    chiede disponibilità cucciola segugio. chiedo età, pedigree, prezzo.distinti saluti

  • Roberto massa

    sono un’appassionato di segugi a pelo forte vorrei comprare un cucciolo come devo fare grazie

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