Tiro con la carabina: juniores penalizzati
Tiro con la carabina
JUNIORES PENALIZZATI: “INTERVENGA IL CONI”
– Il commissariato di Melfi aveva vietato la partecipazione agli atleti Juniores perché privi di porto d’armi. Ma nelle altre discipline del tiro è del tutto legale… “Il futuro del tiro, ma anche di tutte le altre discipline sportive passa necessariamente per i giovani, per gli Juniores”, dichiara FITA
Nel corso del l 1° Gran Premio di Tiro alla sagoma con Carabina da caccia 4 posizioni a 100 metri di FITA organizzata in via sperimentale per la FITAV, lo scorso 19 settembre sul campo di tiro Leonessa di Melfi (PZ), gli juniores Mariano Ramunno e Antonio Salomone non hanno potuto partecipare perché il commissariato di Melfi ha espressamente vietato la partecipazione degli atleti non in possesso di porto d’armi. I due giovani tiratori hanno infatti appena 16 anni e quindi non possono fare richiesta per il porto d’armi. Dovuti i complimenti ai primi due della classifica, i lucani Davide Sabia e Vincenzo Lovallo, che hanno conseguito risultati tecnici di rilievo, tuttavia i due più giovani concorrenti non hanno potuto nemmeno impensierirli…
Secondo la FITA–Federazione Tiro all’aperto il divieto apposto dal commissariato è in contrasto conl’articolo 5 della direttiva UE 2017/853 e anche quanto previsto dai regolamenti delle federazioni del Coni che praticano le varie discipline del tiro. I ragazzi tesserati per l’UITS-Unione italiana Tiro a segno dai 14 anni partecipano alle competizioni ISSF con armi da fuoco seguiti da un tecnico federale e così dai 14 a 17 anni anche nei campi di Tiro a volo FITAV i ragazzi possono usare armi da fuoco sotto la supervisione di un istruttore e con il consenso dei genitori.
“Il futuro del tiro, ma anche di tutte le altre discipline sportive passa necessariamente per i giovani, per gli Juniores”, ha dichiarato il coordinatore FITA Carlo Mattiello. “È assolutamente necessario che il commissariato di Melfi si ravveda su questa prescrizione. Tutto il mondo sportivo prevede la categoria o la qualifica Juniores in tutte le discipline. Le Federazioni sportive del tiro si facciano carico di questo problema che non è secondario a nessun altro. Abbiamo già interessato il CONI regionale affinché faccia le dovute considerazioni in merito e i relativi interventi attraverso i propri organismi legali”.
Di seguito, la classifica della gara di Melfi del 19 settembre 2021 con i due minori a “zero punti” a causa del divieto alla gara apposto dal commissariato di Melfi.
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