TAR…TASSATI – Apertura dimezzata in UMBRIA

TAR…TASSATI – Apertura dimezzata in UMBRIA

TAR…Tassati – sono 127.000 i cacciatori umbri che dovranno attendere il 4 ottobre per capire come, quando e cosa cacciare 

TAR…Tassati – Dalla Lombardia all’Emilia, dalla Toscana alle Marche e alla Sicilia…. Ogni anno sempre peggio !  

TAR…tassati – dimezzata l’apertura in Umbria

Tar…tassati – Dopo varie sollecitazioni  è arrivata la reazione di Regione Umbria che ha chiesto al TAR di Perugia un immediata anticipazione dell’udienza in Camera di consiglio prima di quella che rischia di essere un’apertura “beffa”,ridotta a pochissime specie, per i 127.000 cacciatori umbri, dopo che il Tar ha deciso di accogliere la sospensiva presentata dalle Associazioni animaliste, sospendendo l’avvio della stagione venatoria per diverse specie cacciabili. Un tentativo della REGIONE, ad una settimana dalla terza domenica di settembre, per cercare di  anticipare i tempi del giudizio e placare gli animi. Ricordiamo che l’udienza per entrare nel merito del ricorso è stata calendarizzata  il 4 ottobre , perdendo così la bellezza 16 giorni dopo l’apertura della caccia. Un provvedimento che sta suscitando il crescente malumore di moltissimi cacciatori, che hanno già effettuato tutti i versamenti per la nuova stagione e che si vedono “predati” gratuitamente di un diritto”. Anche le Associazioni venatorie del territorio si sono mosse facendo pressione sulla Regione affinché intervenisse da subito attraverso i propri uffici e l’ avvocatura.

TAR…tassati – In questo si registra anche la consapevolezza dell’esponente della Lega Mancini, da sempre molto vicino ai temi della caccia, che si è espresso in termini critici: “Una decisione che lascia profonda amarezza perché si tratta dell’ennesimo schiaffo ai 27mila cacciatori umbri, che non sono tenuti in considerazione, nonostante versino circa 4,5 milioni di tasse di concessione governative e 2,2 milioni alla Regione“. Il leghista Mancini ha ribadito della funzione dei cacciatori sul piano ambientale e della sicurezza, soprattutto  dopo l’invasione di cinghiali e caprioli che sono ormai troppo spesso protagonisti di incidenti stradali anche gravi.

Cacciatori e associazioni venatorie dell’Umbria sperano solo che i giudici accolgano la richiesta della Regione per anticipare l’udienza entro pochissimi giorni e che non trasformino questione decisione in una questione politica elettorale.

 

 

Condividi l'articolo sui social!

Lascia un commento

required

required

optional


Studi Scientifici: Gestione Specie Cacciabili e Monitoraggio

Studi Scientifici: Gestione Specie Cacciabili e Monitoraggio   Studi Scientifici: Gestione Specie Cacciabili e Monitoraggio come strada per il futuro della caccia – con Michele Sorrenti COORDINATORE SCIENTIFICO Ufficio Studi e Ricerche Federcaccia  Condividi l’articolo sui social!

I BECCACCINI DI VILLA ADELINA

I BECCACCINI DI VILLA ADELINA I BECCACCINI DI VILLA ADELINA – un emozionante puntata dedicata ad una caccia particolare e faticosa: i beccaccini .  Villa Adelina è una Riserva Agrituristico Venatoria del pavese, di 600 ettari, dove le risaie sono l’habitat ideale per questo selvatico. Con l’utilizzo di 2 telecamere e del drone abbiamo filmato le azioni di caccia in […]

Battuta alla lepre in Valsabbia

Battuta alla lepre in Valsabbia   Le tracce della passione ci hanno portato in Valsabbia per due giornate emozionanti di caccia alla lepre in montagna. Una pratica venatoria dura, dove i segugi corrono e scollinano in continuazione nel fitto del bosco e sui prati. I canari, la canizza, le poste. Una caccia di fatica ma anche di soddisfazione. Condividi l’articolo […]

Caccia al tordo da capanno

Caccia al tordo da capanno Condividi l’articolo sui social!