Ambientalisti radical chic … – lo dice il Ministro Cingolani
Ambientalisti radical chic … oltranzisti – lo dice il Ministro Roberto Cingolani in maniera schietta e per niente sorprendente
Ambientalisti radical chic, oltranzisti, ideologici … Ecco qualcuno che parla chiaro – Una frase non priva di significato detta dal Ministro della Transizione Ecologica a margine di un intervento a Ponte di Legno. A riporre l’intera rase diverse testate della carta stampata e media presenti all’incontro. Una contestazione vera e propria contro chi vuole difendere l’ambiente senza tenere conto alle tecnologie di quarta generazione, nucleare compreso.
“Il mondo è pieno di ambientalisti radical chic, ambientalisti oltranzisti, ideologici che rischiano di bloccare lo sviluppo del paese e loro sono peggio della catastrofe climatica verso la quale stiamo andando se non facciamo qualcosa di sensato.” – Una frase destinata a fare discutere che ha già sollevato un polverone nelle forze di Governo. Il Ministro Cingolani, che è un fisico, era a Ponte di Legno per l’apertura della scuola di formazione politica “Meritare l’Europa”, incontro organizzato da Italia Viva, ed è stato proprio in questa occasione che ha avvertito l’esigenza di pronunciare che «nell’interesse dei nostri figli è vietato ideologizzare qualsiasi tipo di tecnologia. Stiamo ai numeri, quando saranno disponibili prenderemo le decisioni».
Ambientalisti radical chic … -Nel corso del suo intervento Cingolani ha voluto ribadire chiaramente, con molto buon senso pratico, un suo pensiero e cioè che la Transizione Ecologica «deve essere sostenibile sennò non si muore di inquinamento, ma di fame. Serve una transizione con la decarbonizzazione e il freno alla produzione di Co2, ma che dia tempo alla società di adeguarsi a queste trasformazioni. Non si può ridurre la Co2 chiudendo da domani le fabbriche di auto, mettendo sul lastrico milioni di famiglie. L’Italia deve dimostrare di essere leader e deve portarsi dietro gli altri Paesi e l’Europa deve essere leader e portarsi dietro gli altri continenti. Nei prossimi dieci anni serve uno sforzo planetario. Questa sfida è epocale, la politica ha un compito mostruoso, serve una politica etica a livello internazionale»
Ora anche gli ambientalisti generici medi, quelli che quotidinamente attaccano la caccia e i cacciatori avranno (forse) un bersaglio di ben altra natura con cui fare i conti, sempre a patto che ne abbiano inteso il senso … cosa che dubitiamo fortemente.
I BECCACCINI DI VILLA ADELINA
I BECCACCINI DI VILLA ADELINA I BECCACCINI DI VILLA ADELINA – un emozionante puntata dedicata ad una caccia particolare e faticosa: i beccaccini . Villa Adelina è una Riserva Agrituristico Venatoria del pavese, di 600 ettari, dove le risaie sono l’habitat ideale per questo selvatico. Con l’utilizzo di 2 telecamere e del drone abbiamo filmato le azioni di caccia in […]
Battuta alla lepre in Valsabbia
Battuta alla lepre in Valsabbia Le tracce della passione ci hanno portato in Valsabbia per due giornate emozionanti di caccia alla lepre in montagna. Una pratica venatoria dura, dove i segugi corrono e scollinano in continuazione nel fitto del bosco e sui prati. I canari, la canizza, le poste. Una caccia di fatica ma anche di soddisfazione. Condividi l’articolo […]
Caccia al tordo da capanno
Caccia al tordo da capanno Condividi l’articolo sui social!
CACCIA AL TORDO: LA TRADIZIONE CONTINUA
CACCIA AL TORDO: LA TRADIZIONE CONTINUA In questa puntata una bella mattina di passo- La caccia da appostamento rappresenta una tradizione delle valli Bresciane dove ancora “resistono” circa 7000 cacciatori. Una Tradizione che si tramanda da padre in figlio Condividi l’articolo sui social!
Commenti recenti