Uno spot nazionale contro la caccia
Uno spot nazionale contro la caccia
Resta da vedere se ci sarà una risposta altrettanto forte da parte dei sostenitori della caccia
«Niente giustifica la caccia»: la campagna della Fondazione Capellino-Almo Nature
La Fondazione Capellino–Almo Nature ha lanciato una campagna intitolata «Niente giustifica la caccia», che si oppone fermamente alla proposta di riforma della legge sull’attività venatoria attualmente in esame al Senato. La riforma, qualora approvata, amplierebbe le possibilità e le modalità di caccia, un cambiamento che ha suscitato polemiche e dibattiti accesi.
L’obiettivo della campagna
E’ chiaro che iniziativa della Fondazione mira a sensibilizzare l’opinione pubblica in maniera distorta e a raccogliere firme per una petizione che invita i parlamentari a respingere la proposta di legge. Lo spot, che viene trasmesso su diversi canali televisivi nazionali e attraverso il web, ha già generato un ampio dibattito tra i sostenitori e i detrattori della caccia.
La reazione di Federcaccia
Federcaccia, l’organizzazione che rappresenta molti cacciatori italiani, ha definito la campagna come un attacco ingiustificato a un’attività che viene svolta nel pieno rispetto della legge e che ricopre anche un ruolo di servizio pubblico. La caccia regolamentata contribuisce alla gestione della fauna selvatica e alla conservazione degli ecosistemi. Ci aspettiamo che anche le altre associazioni venatorie si schierino contro questo tipo d’informazione distorta e falsa con azioni concrete mirate.
Altri marchi contro la riforma
Almo Nature non è l’unico marchio che si è schierato contro la riforma. Anche Lush, noto brand di cosmetici, ha espresso il suo dissenso creando un’edizione speciale di un sapone i cui proventi saranno destinati alla Lega per l’abolizione della caccia. Questo gesto sottolinea l’importanza di coinvolgere diversi settori dell’industria in temi di rilevanza sociale e ambientale.
Il dibattito pubblico
La questione della caccia in Italia è complessa e polarizzante. Da un lato, ci sono coloro che vedono la caccia come un diritto radicato nella tradizione e nella legge; dall’altro, chi la considera un’attività obsoleta e dannosa per la fauna selvatica e l’ambiente. La campagna della Fondazione Capellino-Almo Nature invita tutti a riflettere su questi temi e a prendere una posizione informata.
Conclusione
Mentre il dibattito continua, è chiaro che la questione della caccia in Italia non si risolverà facilmente. Resta da vedere se ci sarà una risposta altrettanto forte da parte dei sostenitori della caccia. Tanto per cominciare vanno boicottati i prodotti di Almo Nature & Co e invitiamo il Governo a rivedere tutte le elargizioni che vengono date a queste associazioni ambientaliste e animaliste, oltre che ad indagare come vengono spesi e da chi questi soldi che lo Stato mette loro a disposizione.
Per la cronaca – Il video sarà trasmesso per tutto ottobre su Rai, Sky e Discovery.
C&D
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at 15:13
bella roba….non si vergognano speriamo in una risposta da parte della ass.ni tutte….