Il breton al centro
A gran successo, l’iniziativa, può suonare le campane. Questa prima edizione, proposta ed organizzazione della quale spetta al Gruppo Cinofilo Orvietano, sotto la consulenza tecnica delle Delegazioni Lazio e Umbria del Club Italiano Epagnuel Breton, ha contato tra i passaggi per lo stage 85 persone e 73 cani iscritti. Vediamo come si è articolata:
- Il primo giorno si è trattato di uno stage pratico interattivo “Il breton al centro” che sta ad indicare: nel centro della penisola, dell’attenzione, della passione e della verifica critica di allevatori ed amatori.
La mattinata la parola al Dott.Gianluca Pasqualetti per quel che concerne la morfologia e dei colori del mantello, parola poi ceduta al Sign Patrick Morin (allevamento Keranlouan) il quale ha commentato i filmati della mattina e concluso parlando dell’allevamento. Il rassegna, posizionati e commentati, gli esemplari giudicati al mattino, più rispondenti allo standard.
- Il secondo giorno, come da programma, Prova di Caccia Pratica e selvatico abbattuto con C.A.C. per le razze continentali, 5 batterie per un totale di 50 soggetti a catalogo.
Facendo recitare uno degli organizzatori, il Sign Pietro Antonio Nurra:”Bella manifestazione, si legge tra i commenti dei partecipanti, tradotti in evento perfettamente riuscito”!
Così l’annoso impegno del C.I.E.B Club Italiano Epagnuel Breton, che data la sua nascita 1959, può a mezzo delle delegazioni umbra e laziale, ritenersi soddisfatto, dell’impegno di alcuni soci, professionali e rigorosi che già hanno in programma la seconda edizione.
Laura Tenuta
Foto Gruppo cinofilo Orvietano
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