Caccia in Ungheria: l’emozione della caccia alla vera selvaggina.

 Eccoci ritornati da questa splendida trasferta ungherese con Dea Hunter. Quattro giorni di caccia e di riprese video immersi in un contesto naturale molto bello e ruspante, con tanta selvaggina di ogni tipo. Ungulati, oche, anatre, fagiani e tante lepri. In Ungheria non è permesso il prelievo della piccola migratoria e ai fagiani si spara solo ai maschi. Comunque per gli appassionati possiamo garantire di aver visto passaggi di cesene in grande quantità e questo potrebbe essere un buon segno per i capannisti lombardi e veneti.

http://www.deahunter.com/about/ Con Dea Hunter è nata una bella collaborazione per documentare e promuovere, attraverso i nostri filmati, una realtà di caccia vera.

Per chi contatta Dea Hunter -caccia in Ungheria – a nome di Caccia & Dintorni sarà applicato uno sconto straordinario in base alla tipologia di caccia preferita.

Qui sotto l’amico Elio Tanelli (in compagnia di Laura che lo ha incoraggiato) , federcacciatore bresciano di provata esperienza un esempio di quelle che possono essere le emozioni ungheresi. Un tiro preciso (quasi 230mt) sparato dall’altana ad una cerva di quasi 130 chili.

Dea Hunter nasce e opera in Ungheria da ormai 5 anni, creata da una famiglia di origine bergamasca, che per la grande passione tramandata da generazioni, ha deciso di mettere la propria esperienza a disposizione degli amici cacciatori…..trasferendosi e mettendo radici nella splendida terra magiara……l’Ungheria!!
A disposizione ben 11 riserve per un totale di oltre 100000 ettari tutte confinanti con lo spettacolare parco del Gemenc.
Specializzata nella caccia agli acquatici………laghi, fiumi e marcite in esclusiva, ci permettono di regalare albe e tramonti con momenti indimenticabili per chi ama in modo particolare questa caccia…….e non solo!!

Caccia & Dintorni – la redazione

Condividi l'articolo sui social!