La barbarie dei cani reclusi – articolo diffamatorio

La barbarie dei cani reclusi – articolo diffamatorio

La barbarie dei cani reclusi – E’ stato un articolo comparso su “Il resto del Carlino” edizione di Pesaro, dello scorso 23 luglio, ad innescare la polemica e la giusta presa di posizione della FIDC.

La barbarie dei cani reclusi – Un  articolo diffamatorio indirizzato contro la cinofilia venatoria e contro la caccia che non ha voluto tenere conto del benessere animale di cui sono capaci i cacciatori ma anche i tartufai, che accudiscono come fossero parte integrante della loro famiglia i loro ausiliari.

Sulla vicenda è prontamente intervenuta la Federcaccia pesarese che con una lettera ha invitato la redazione e l’articolista al rispetto delle categorie prese di mira e di conseguenza ad un comportamento  deontologico professionale poichè si è trattato di un articolo scritto in maniera subdola e schierata.

Sulla questione poi andrebbe detto tanto, come ad esempio il fatto che molte persone, soprattutto quelle sparlano della caccia dicendo di amare gli animali, non sappiano le cose più basilari di come vanno gestiti i cani. Trasportati in auto senza trasportini per auto omologati o addirittura lasciati liberi sul sedile a guarda fuori dal finestrino. O ancora cani obesi perchè malnutriti (…).

La Federcaccia di Pesaro attende ancora una replica scritta da parte del giornale in questione.

C&D

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