ACMA: Cacciatori Volontari per la Scienza e l’Aviaria

ACMA: Cacciatori Volontari per la Scienza e l’Aviaria

 Con la Telemetria Satellitare e  attraverso il Monitoraggio

 

Un esempio di servizio pubblico e impegno nella ricerca scientifica che vede protagonisti i cacciatori migratori acquatici italiani.

Con l’inizio della stagione venatoria 2025-2026, ripartono anche le note e apprezzate attività di volontariato che vedono i cacciatori migratori acquatici in prima linea nel servizio pubblico e nella ricerca scientifica. L’ACMA (Associazione Cacciatori Migratori Acquatici), settoriale di Federcaccia, è l’ente promotore di queste iniziative, focalizzate in particolare sulla telemetria satellitare e sul monitoraggio dell’aviaria.

Queste non sono semplici attività collaterali, ma vere e proprie opere di volontariato che mirano alla salvaguardia e allo studio della fauna selvatica. Il coinvolgimento dei cacciatori si rivela cruciale per la raccolta di dati sul campo e per l’installazione dei dispositivi di tracciamento.

 

Ricerca e Collaborazione: Il Ruolo Cruciale degli ATC

Demanio marittimo vietato – Acma: è la fine della caccia agli acquatici

L’impegno dei volontari ACMA non si limita ai singoli cacciatori. L’associazione ha espresso gratitudine per il crescente supporto ricevuto, sottolineando l’importanza delle collaborazioni territoriali.

“Vogliamo ringraziare per queste opere di volontariato oltre ai nostri simpatizzanti e delegati anche alcuni ATC [Ambiti Territoriali di Caccia] come il coordinamento degli ATC di Ravenna che ha capito l’importanza di queste attività e da qualche anno ci aiuta concretamente,” ha commentato l’associazione, evidenziando come la sinergia tra associazioni venatorie e organi di gestione territoriale sia fondamentale per il successo di questi progetti scientifici.

 

L’Inizio della Stagione 2025-2026

Poco prima dell’avvio della stagione venatoria, l’ACMA aveva ribadito l’importanza del ruolo etico e sostenibile del cacciatore moderno.

“Il Cacciatore è e deve essere stimato per la sua figura e la sostenibilità del suo ruolo. Siamo certi che gli Acmisti in questo sapranno distinguersi,” recita la nota dell’associazione. Il direttivo ha poi augurato ai propri membri “una stagione ricca di emozioni e di serene giornate,” chiudendo con il caratteristico saluto di augurio “un caldo abbraccio e un cordiale nel becco all’anatra.”

L’attività di volontariato nella ricerca, dunque, si conferma non solo un pilastro delle attività dell’ACMA, ma anche un potente veicolo per dimostrare il valore del cacciatore come figura attiva nella conservazione e nel monitoraggio dell’ambiente.

Condividi l'articolo sui social!

Lascia un commento

required

required

optional


I BECCACCINI DI VILLA ADELINA

I BECCACCINI DI VILLA ADELINA I BECCACCINI DI VILLA ADELINA – un emozionante puntata dedicata ad una caccia particolare e faticosa: i beccaccini .  Villa Adelina è una Riserva Agrituristico Venatoria del pavese, di 600 ettari, dove le risaie sono l’habitat ideale per questo selvatico. Con l’utilizzo di 2 telecamere e del drone abbiamo filmato le azioni di caccia in […]

Battuta alla lepre in Valsabbia

Battuta alla lepre in Valsabbia   Le tracce della passione ci hanno portato in Valsabbia per due giornate emozionanti di caccia alla lepre in montagna. Una pratica venatoria dura, dove i segugi corrono e scollinano in continuazione nel fitto del bosco e sui prati. I canari, la canizza, le poste. Una caccia di fatica ma anche di soddisfazione. Condividi l’articolo […]

Caccia al tordo da capanno

Caccia al tordo da capanno Condividi l’articolo sui social!

CACCIA AL TORDO: LA TRADIZIONE CONTINUA

CACCIA AL TORDO: LA TRADIZIONE CONTINUA In questa puntata una bella mattina di passo- La caccia da appostamento rappresenta una tradizione delle valli Bresciane dove ancora “resistono” circa 7000 cacciatori. Una Tradizione che si tramanda da padre in figlio Condividi l’articolo sui social!