Paladini del Territorio – a FUTURA presentato il progetto
Paladini del Territorio – a FUTURA la presentazione del progetto
OPERAZIONE PALADINI DEL TERRITORIO: A FUTURA EXPO IL PROGETTO DI FONDAZIONE UNA CHE UNISCE CACCIA E SALVAGUARDIA DEI TERRITORI.

Nell’incontro pomeridiano, moderato da Giuseppe De Maria (Caccia e Dintorni), la Fondazione ha presentato il suo progetto “Operazione Paladini del Territorio”, che ha previsto su tutta la penisola interventi di ripristino e pulizia di territori naturali degradati. Nella settimana dal 21 al 29 maggio, i circoli venatori di tutta Italia sono infatti intervenuti in quasi 100 siti locali degradati, raccogliendo oltre 20 tonnellate di rifiuti. L’operazione, che ha coinvolto complessivamente oltre 3000 persone, ha creato benefici a più di 2 milioni di persone che vivono nei territori interessati dalle azioni di pulizia e ripristino.
Durante l’incontro Maurizio Zipponi, Presidente di Fondazione UNA, ha approfondito i valori alla base di questa iniziativa. Zipponi ha infatti dichiarato che tramite queste giornate all’insegna dell’ecologia, la Fondazione sostanzia il suo impegno nella comunicazione della nuova figura del cacciatore come “Paladino del Territorio”, cioè custode degli equilibri faunistici e naturali dell’ecosistema.
La massiccia partecipazione all’iniziativa dimostra che il cacciatore italiano si approccia all’attività venatoria con forte senso etico e di responsabilità, rappresentando un elemento utile e positivo a garanzia del mantenimento degli equilibri naturali. La caccia, quindi, è anche vigilanza sui territori a rischio di episodi di bracconaggio e cura infusa nella tutela del patrimonio naturale in cui si agisce.
Riguardo invece la massiccia partecipazione di cacciatori e simpatizzanti, il Presidente di Fondazione UNA ha dichiarato: “La presenza di così tanti volontari è testimonianza dell’impegno profuso dai cacciatori a difesa dei territori e delle zone naturali, indipendentemente dalla stagione. Il Paladino è attivo 365 giorni l’anno e l’attività venatoria non si esaurisce con la fine della stagione di caccia”.
A testimonianza delle attività svolte sono intervenuti anche il presidente di FIDC Brescia, Ennio Buffoli, che ha descritto durante il talk le iniziative portate avanti nel territorio che ospita Futura Expo, e il delegato di Fondazione UNA Sebastiano Graziano, che ha invece parlato delle operazioni svolte nella provincia di Monza-Brianza. Durante l’incontro è stato anche proiettato il contributo video relativo alle attività di Andrea Cavaglià in Val Chisone, dove cacciatori di ogni età hanno contribuito alla pulizia ed alla manutenzione di un tratto di bosco, rappresentando l’occasione per una sorta di passaggio del testimone tra generazioni in nome della tutela dell’ambiente.
Fonte – Fondazione UNA
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